![]() La sensazione di essere sopraffatti da un emozione che ci sorprende inaspettatamente e non riuscire più a fare delle scelte consapevoli su come reagire è più comune di quanto si immagini, anche fra le persone che dall’esterno vengono considerate di successo, in controllo di se e/o più avanti nel percorso di sviluppo personale e conoscenza di se. Queste 10 domande potrebbero essere considerate una versione estesa, più riflessiva e sicuramente più profonda del ‘conta fino a 10 prima di reagire’ che viene solitamente usato come ‘consiglio risolvi tutto’ in questi casi. È molto probabile, anzi quasi sicuro che non riuscirai a farti queste domande esattamente nel momento in cui provi l’emozione e prima di una reazione, ma piuttosto subito dopo, per capire, per calmarti, per poter avere un pò più di consapevolezza e prospettiva per la prossima volta. Photo by Stormseeker on Unsplash Il valore della riflessione che queste domande ti aiutano a creare è nelle informazioni, sensazioni, ricordi, impressioni che tu raccogli su te stessa/o e sulla tua vita. La scoperta di cosa rappresenta un trigger per te e la capacitá sempre crescente di fare scelte diverse e più libere.
Se ti piace riflettere e conosci la sensazione di sopraffazione di fronte ad un emozione che ti soprprende, queste sono domande per te: Riesco a fermarmi un attimo a riflettere in quei momenti di sopraffazione emotiva? Nota cosa ti impedisce di fermarti a sentire cosa succede dentro di te in quei momenti. Rivivi la memoria e rallenta la sequenza dei microeventi dentro di te per sentire tutto quello che ti succede internamente, tutte le tappe che il tuo mondo interiore fa in automatico per riportanti in salvo. Cosa so di me che potrebbe spiegare perché sto avendo questa reazione? Non dimenticare che quando ti chiedi un perché ci sono antri 4 perché che restano sotto la superficie, quindi quando rispondi a questa domanda puoi scegliere di continuare a chiedere il perché della risposta che trovi e poi di nuovo chiederti il perché della seconda risposta fino a chiedere ‘perché’ ben 5 volte. Le teorie dicono che a quel punto avrai raggiunto il cuore di ció su cui stai riflettendo. Che cosa mi ricorda la mia risposta precendente? A cosa ti fa pensare, cosa ti ricorda questa prima riflessione che hai fatto rispondendo alle prime due domande? Non temere che dei temi si ripresentino in questo processo. Quando una tematica di crescita viene riproposta all’interno del tuo percorso di crescita, potrebbe essere che hai trovato qualcosa di importante che necessita di essere riportato alla tua attenzione. C’è un bisogno insoddisfatto? Nota se questa situazione richiama un bisogno inappagato e scopri la natura di questo bisogno. Da dove viene questo bisogno? Da quanto è inappagato? In che modo non è stato appagato in passato? Cosa rivela di te questo bisogno? Scopri in che misura un bisogno insoddisfatto contrinuisce a questa situazione. Si è verificata un’invasione del tuo spazio? Ognuno di noi ha una proprio spazio dentro il quale si sente a proprio agio e i cui confini necessitano di essere definiti e protetti rispetto al mondo esterno. Succede però che i confini non vengano rispettati e che questo abbia conseguenze su come ci sentiamo e su quello che possiamo affrontare. Nota in che misura il tuo spazio è rimasto intatto o è stato violato in questa situazione e come questo ti abbia influenzato. Che sensazioni noto nel mio corpo? Il corpo è sempre presente quando abbiamo a che fare con le emozioni. Il corpo risuona delle nostre emozioni, ce le fa sentire con sensazioni corporee molto precise. Entrare in contatto con l’aspetto fisico delle emozioni ci consente di dare attenzione alle emozioni e di farlo in modo sicuro, il corpo è sempre in grado di sostenere l’intensitá di ciò che proviamo con la sua soliditá e natura materiale. Quali pensieri infiammano la mia mente? Anche in quei momenti così emotivamente attivi ci sono pensieri che occupano la nostra mente. Osserva i pensieri con cui puoi entrare in contatto in quei momenti. Che emozioni sono attivate da quei pensieri? Nota il collegamento fra quello che pensi e quello che si manifesta emotivamente, fra la tua interpretazione mentale di una circostanza e la sua traduzione nel tuo vissuto emotivo. Cosa controllo? Cosa non controllo? Dopo esserti soffermato/a sui diversi aspetti coinvolti in questo episodio di sopraffazione di fronte ad una emozione forte, prenditi un attimo per portare l’attenzione sulla misura in cui senti di avere il controllo sulle tue reazioni. Quanto controllo avevi nella situazione descritta e quanto controllo credi che avrai dopo questa riflessione. Cosa mi può aiutare? Di cosa senti il bisogno per poter fare il tuo prossimo passo verso maggiore conoscenza, consapevolezza e controllo di te? Come potresti ottenere ció di cui hai bisogno? Cosa ti impedisce o limita? Queste sono le 10 domande che ti puoi porre per riflettere su un momento in cui non capisci perché hai reagito come hai reagito, per capire perché una certa emozione ti ha sorpreso e sopraffatto o solo per capirti più a fondo. Usa tutte le domande o solo alcune, usale tutte le volte che desideri e ne senti il bisogno, aggiungi nuove domande che scopri essere rilevanti per te ed elimina se ci sono delle domande che noti non ti aiutano. Sii creativo e prendi il comando sul tuo processo. Se queste parole hanno acceso una fiamma in te e vuoi continuare ad approfondire insime a me, contattami. Lara: [email protected]
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Lara Briozzo
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