La guarigione è in essenza accettare che sei perfetta/o così come sei. Guarire consiste nel ridiventare completo, intero, uno. Guarire serve a creare libertà ed espansione. Tutti possono guarire a qualche livello e nessuno ne ha bisogno, è e deve rimanere una scelta. Cosa ne so io del destino di un altro, del suo piano per la sua vita e chi sono io per interferire, soprattutto quando c’è tanto da fare a casa mia, nel mio corpo, nella mia mente e nella mia energia tutta? Ogni conversazione con un caro amico ti guarisce, ogni cerotto su una ferita ti guarisce così come un sorriso, un massaggio, un intervento chirurgico, la lettura di un libro, la visione di un film, una passeggiata a piedi scalzi sulla spiaggia possono essere mezzi attraverso cui passa la guarigione. La parte più importante della guarigione, dicono gli scienziati, è quanto sei pronto a guarire, nell’intimo della tua anima, spesso inconsapevolemente. Gli scienziati lo chiamano effetto placebo e a questa definizione è associata un accezione negativa. Peccato perché è la prova scientifica del superpotere di autoguarigione che ogni essere umano ha innato dentro di sé. Il che potrebbe suonare strano, non ci sei abituata/o, è come se ti dicessi che la lavatrice può predirre il tuo futuro. Eppure e vero e se cerchi nella memoria troverai esempi che hai vissuto in prima persona, forse piccole cose, che hai assegnato al caso. Ma se è vero che abbiamo la capacità di autoguarirci, come possiamo imparare ad usarla? La risposta sintetica è ‘conosci te stesso/a’ che è anche ciò che troneggiava sul tempio di Delfi e viene da allora usato in tantissime tradizioni spirituali perché è in essenza la risposta a tutte le domande filisofico spirituali più rilevanti alla tua evoluzione ed espansione. Conosci te stesso, ma in che senso? Per rispondere a questa dimanda potrebbe non bastare scrivere un intero libro. Però ci tengo che tu possa iniziare a riflettere su come conoscere te stesso leggendo questo testo e allora il suggerimento è di partire da dove sei adesso e dove vuoi arrivare. Metaforicamente potresti pensare ad un viaggio dalla città dove vivi ad un altro posto nel mondo. E allora dovrai sapere bene da dove parti cosa hai a disposizione e cosa ti serve che ancora non hai per fare il viaggio che vuoi intraprendere. Cosa giá sai del percoprso che ti aspetta, cosa devi scoprire. È un percorso che vuoi fare da solo/a o senti il bisogno di supporto? La cosa più importante da tenere sempre a mente è che tutto quello che scopri è conoscenza, non c’è fallimento, solo lezioni di vita. Sbagliare è il modo più veloce per imparare e gli unici che non sbagliano mai sono quelli che non fanno nulla. Per strada incontrerai il critico interiore, il bambino che eri, affetti, ricordi, famiglia, amori perduti e da tutti questi incontri imparerai a conoscerti e più ti conosci e maggiore sarà la tua capacità di regolare le tue emozioni, trovare pace dentro di te e co-creare la vita che desideri nel profondo. La maggior parte di questo viaggio sará inevitabilmente nella solitudine della tua anima, e solo quando ne senti la necessità potrai scegliere di condividere una parte del tuo percorso con un professionista come me e i miei colleghi che ti possa supportare. Qualunque cosa succeda ti insegnerá qualcosa di importante su di te e su quello di cui sei capace, buona strada! Lara Briozzo: [email protected] Photo by Nikolay Petrov on Unsplash
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Lara Briozzo
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