Il bambino interiore

Un mio insegnate una volta disse che gli unici ad aver un bambino dentro di sé sono le donne in cinta. In realtá anche lui sapeva bene che tutti abbiamo un bambino interiore e che proprio la nostra parte bambina ci permette di entrare in contatto con la nostra essenza più pura.
Talvolta ho sentito clienti criticare se stessi per aver avuto una reazione infantile a qualcosa che li aveva feriti e mi sono trovata a spiegare che quella reazione veniva probabilmente dal bambino interiore che, se non accudito, visto e guarito, può muoversi nella nostra vita in cerca di conforto. E allora tendiamo a dipendere emotivamente da persone che ci sembrano adatte a confortarci, oppure ci ribelliamo per non soffrire o altre volte ancora possiamo rifugiarci nel ruolo della vittima e cercare qualcuno che ci salvi.

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La buona notizia è che riarmonizzare il rapporto con il proprio bambino interiore è possibile. L’adulto che sei diventato può entrare in contatto con la tua parte bambina e guarire le ferite, portare attenzione, presenza, amore e considerazione per quel bambino che è rimasto ferito tutti questi anni.

Quando il bambino interiore è guarito ci sentiamo più forti. Abbiamo cambiato prospettiva e non siamo più in preda alle emozioni dolorose che ci hanno afflitto per tanto tempo e che abbiamo cercato di gestire in modi non sempre salutari per noi e per le nostre relazioni. La nuova prospettiva è quella dell’adulto che sei diventato, l’adulto che si può prendere cura del bambino, che ha potere.

Guarire il bambino significa quindi anche riprendersi il proprio potere, sentirsi più sicuri di se, riuscire a prendersi responsabilitá e crescere interiormente.

Un bambino interiore guarito ti porta anche in contatto con la tua essenza, con chi sei veramente e dove vuoi andare. I desideri più profondi che hai dentro di te sono custoditi dal bambino interiore.

Ci sono ovviamente diversi modi di raggiungere questo obiettivo, quello che puoi provare da solo è chiudere gli occhi e immaginare il tuo bambino interiore ed entrare in dialogo con lui/lei. In questo modo stabilisci un rapporto, entri in dialogo, proprio come faresti con un bambino che incontri nel mondo esteriore.

Se questo non ti basta e vuoi lavorare insieme a me per approfondire il tuo rapporto con il bambino interiore, non esitare a contattarmi.
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Lara [email protected]